Cari lettori,
qualche domenica fa io e Renato siamo stati invitati a pranzo a casa di Nilza, una mia alunna di italiano che vive in una chácara, una casa di campagna, in uno dei quartieri più antichi di Vilhena.
In onore di Nilza, la proprietà si chiama Chácara da vovó Ziza(letteralmente Chácara della nonna Ziza, quest'ultimo è il diminutivo di Nilza).
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| Io e Nilza... |
Approfittando di una bella domenica soleggiata ma molto fresca e piacevole, abbiamo pranzato a contatto con la natura amazzonica, mangiato il cibo tipico dello stato di Minas Gerais (buonissimo!) e bevuto dell'ottimo vino rosso...rigorosamente italiano!
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| Tutti in fila per il pranzo in stile buffet... |
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| Tutti nella veranda per il pranzo della domenica! |
Ebbene sì...il figlio di Nilza, il dottor André (il mio medico generico a Vilhena) è amante del vino, ed oggi abbiamo bevuto del Negramaro e Primitivo di Puglia. Cin cin!
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| Dove c'è un vino da aprire c'è Renato! |
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| Renato soddisfatto del Primitivo di Puglia appena aperto... |
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| Nilza in versione sommelier... |
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| Nilza insieme al marito Tuca |
La cosa incredibile è il cambiamento di temperatura dove ci sono alberi e piante: la chácara di Nilza si trova praticamente in città, ad 1 km dal centro principale di Vilhena, ma la sensazione termica era fantastica, un venticello e un fresco che in città non esiste più! Ed era mezzogiorno, il momento più caldo della giornata.
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| Le noci di cocco non mancano... |
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| Il laghetto con i pesci da pescare |
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| Una delle poche colline a VIlhena... |
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| Una piantagione di bambù, chiamata bambuzal in Brasile |
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| Ancora il Bambuzal... |
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| Un grande pino pieno di pigne... |
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| Anche la faraona nel giardino di Nilza... |
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| Céu azul di Vilhena! |
Arrivederci al prossimo post!!!
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