Cari lettori, una delle tappe del mio viaggio zaino in spalla in Sicilia che ricordo con maggior piacere è senz'altro il Parco Archeologico di Segesta. Situato nel comune di Calatafimi, in provincia di Trapani, si raggiunge facilmente in autobus proprio dalla città di Trapani (le autolinee Tarantola effettuano la tratta, ma bisogna sempre confermare gli orari alla stazione degli autobus perché cambiano in continuazione), da cui dista appena 30 chilometri, circa 40 minuti di viaggio.
Per chi come me ama i templi greci, in Sicilia è possibile ammirarne di meravigliosi anche in altri due famosi parchi archeologici, la Valle
dei Templi ad Agrigento e il Parco Archeologico di Selinunte, situato
nel comune di Castelvetrano, in provincia di Trapani. Io ho avuto il privilegio di visitarli entrambi, e sono davvero spettacolari, ma l'area archeologica di Segesta ha suscitato in me un fascino particolare, forse perché è possibile vedere un tempio perfettamente conservato e un teatro altrettanto conservato in un unico sito. Tra l'altro, ho avuto l'impressione che fosse meno dispersiva, più tranquilla e più fruibile.
Il principale tempio del Parco Archeologico di Selinunte
Il tempio della Concordia ad Agrigento
All'interno del parco archeologico sono
custoditi un bellissimo tempio in stile dorico, un teatro di età
ellenistica, in parte scavato nella roccia della collina su cui
sorge, l'agorà (sempre del periodo ellenistico-romano) e l'area
medievale con le sue mura di cinta, il castello, la chiesa e i resti
di una moschea.
Una volta entrati nel parco archeologico, sulla destra, un breve sentiero conduce al tempio dorico, in tutto il suo splendore. E' incredibile come si sia conservato perfettamente! Le panchine poste un po' ovunque permettono al visitatore di ammirarlo da varie angolazioni, in totale contemplazione...
Il breve sentiero che conduce al tempio dorico
Il tempio di Segesta in tutta la sua grandiosità
Panchine contemplative sono ovunque...
L'antica città di Segesta occupava la
sommità del Monte Barbaro, per cui era protetta naturalmente da
ripide pareti rocciose; sul versante meno protetto, fu costruita una grande cinta muraria provvista di porte monumentali.
Il Monte Barbaro e la sua splendida vallata
Queste protuberanze servivano per il trasporto
Colonne in stile dorico, lo stile architettonico più semplice e meno decorato
Il teatro è raggiungibile a piedi oppure attraverso apposito servizio di bus-navetta privato, al modico costo di 1,50 euro. Io consiglio vivamente di arrivarci a piedi, è un po' faticoso perché il percorso è tutto in salita, ma è possibile effettuare varie soste per ammirare il panorama e scattare tante belle foto!
Per chi sale a piedi, il primo tratto è lungo la strada, ma ad un certo punto è possibile lasciare l'asfalto e proseguire lungo dei brevi sentieri, che evitano di percorrere le enormi curve di montagna e rendono il tragitto meno faticoso e più rapido. L'ultima parte è un sentiero estremamente panoramico.
La strada verso il teatro...
...che poi si trasforma in sentieri
Un mandorlo in fiore
Giunti in vetta la vista del teatro ripaga di ogni sforzo fatto per raggiungerlo, è semplicemente immenso e bellissimo, una vera gioia per la vista! Dalle scalinate si vede tutta la vallata, un panorama davvero suggestivo dell'entroterra trapanese.
Il teatro di Segesta nella sua totalità
Lasciato il teatro alle nostre spalle, è possibile visitare la terrazza
superiore dell'Agorà e l’area fortificata
medievale, che conserva i resti di una chiesa del ‘400, del castello e di una moschea. La visita si conclude con i
resti dell’abitato rupestre, la cinta muraria superiore e il
santuario di contrada Mango. Quest'ultimo è situato fuori le mura e la visita è facoltativa.
I resti della chiesa del '400
Ciò che resta della moschea
Le rovine del castello medievale
Lasciata l'area medievale, è ora di tornare a valle e concludere questa favolosa escursione nell'antica e bella Segesta. Non prima però di qualche ultimo scatto panoramico!
Il tempio visto dal teatro...meraviglioso!
Il Parco Archeologico di Segesta è aperto tutti i giorni ma attenzione agli orari che variano in base al periodo dell'anno. Il costo del biglietto è di 6 euro a persona, un prezzo davvero ottimo vista la bellezza e unicità del luogo!
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