mercoledì 13 febbraio 2019

Budapest e il suo bel Danubio blu!

Cari lettori,

dopo le miti temperature ateniesi, io e Renato abbiamo cambiato rotta e siamo andati a prenderci un po' di gelo in Ungheria. Essendo fine gennaio ci aspettavamo sicuramente molto freddo, ma temperature sotto lo zero durante il giorno non le vivevamo da anni ormai. E la bellissima città di Budapest ci ha anche reso omaggio con una magnifica nevicata!


Abbiamo affittato un grazioso monolocale con soppalco per 5 giorni tramite il sito AirBnb, molto economico seppur localizzato in zona centralissima. Ci siamo spostati molto a piedi e con la metropolitana, visto che avevamo una fermata a 200 metri dall'appartamento. 

Il nostro appartamento



Appena arrivati ne abbiamo approfittato per fare la spesa (c'era un supermercato grande proprio all'angolo della nostra strada), poi ci siamo riposati un po' e la sera abbiamo preso coraggio (visto il freddo intenso...) e ci siamo fatti una bella passeggiata serale tra Buda e Pest lungo i ponti sul Danubio. 

Basilica di Santo Stefano
Sinagoga di Budapest, la più grande d'Europa e la terza al mondo
Budapest Eye, la ruota gigante della città
Il Ponte delle Catene attraversa il Danubio e collega Buda e Pest

Il primo giorno lo abbiamo dedicato interamente alla visita del lato di Buda, quindi la parte della città situata al di là del Danubio rispetto al nostro appartamento. La prima tappa è stata la collina di Géllert, dove si trovano la Cittadella, antica fortezza della città, e la statua della libertà, che domina dall'alto tutta la città di Budapest. La salita alla collina è un sentiero piacevolissimo in mezzo al bosco, con i belvedere da cui fare fantastiche foto panoramiche.

Cassetta postale ungherese

Collina di Géllert

















Statua delle Libertà

Dalla Collina di Géllert ci siamo diretti verso il Palazzo Reale, più conosciuto come Castello di Buda, e, da lì, abbiamo poi visitato la chiesa di San Mattia e il Bastione dei Pescatori.




Palazzo Reale




Il pozzo dei desideri...




Chiesa di San Mattia



Bastione dei pescatori
Vecchio tram a Buda

Dopo più di 10 chilometri a piedi, abbiamo attraversato nuovamente il Danubio in direzione di Pest e ci siamo concessi un ottimo pranzo ungherese presso il ristorante Menza, non proprio economico ma di eccellente qualità. Dopo pranzo, ormai già all'imbrunire, ci siamo goduti il sabato sera al centro della città. 


Parlamento ungherese



Statua del poliziotto grasso
Gruppo Hare Kirshna

Domenica mattina, vista la bella giornata di sole, abbiamo deciso di anticipare la nostra gita fuori porta. In treno abbiamo raggiunto la cittadina di Szentendre, a 20 chilometri da Budapest, e poi in autobus siamo arrivati fino a Visegrad, a 40 chilometri dalla capitale ungherese. Entrambe sono situate lungo le anse del Danubio. I trasporti in Ungheria sono ottimi e molto economici: vale sicuramente la pena conoscere anche i dintorni di Budapest.







 


Piazzetta centrale di Szentendre



La tipica pizza fritta ungherese che si chiama Lángos

Visegrad e la sua cittadella medievale in cima alla collina
Ingresso alla cittadella medievale






L'ansa del Danubio al tramonto




Il giorno successivo siamo stati premiati da un risveglio nevoso, ma nonostante ci siamo diretti alle terme Széchenyi, le principali terme di Budapest, per trascorrere una giornata all'insegna del benessere e del relax. Nuotare in una piscina termale di acqua calda sotto la neve non ha prezzo...Una giornata davvero indimenticabile!



Parco Városliget
Terme di Széchenyi












Cabine



Stremati e affamati dopo la giornata termale, niente di meglio che una bella pizza fritta con sopra di tutto per riprendere forza! E dopo un bel riposino nel tepore del nostro soppalco, ci siamo concessi una zuppa calda al ristorante vietnamita di fronte al nostro palazzo.




L'ultimo giorno a Budapest abbiamo visitato il Parlamento ungherese nella sua versione diurna e, poco distante, il monumento conosciuto come le Scarpe sulla riva del Danubio, un vero e proprio memoriale dell'Olocausto a cielo aperto. Quindi abbiamo fatto un bel giro in battello lungo il Danubio, per poi deliziarci con un ottimo goulash presso il ristorante Frici Papa, molto economico ma di buona qualità. Una visita al Mercato Municipale ha chiuso il nostro breve viaggio in terra ungherese.

Parlamento ungherese di giorno

Scarpe sulla riva del Danubio






In barca sul Danubio


Ristorante Frici Papa


Goulash, tipico piatto ungherese
Mercato municipale di Budapest






Arrivederci al prossimo post...italico!!!